Come uno dei produttori leader di DPI e di attrezzature per la protezione in quota in ambito industriale e sportivo, SKYLOTEC è uno degli attori principali sul mercato.
Naturalmente chi vuole distinguersi ad alti livelli, deve avere anche dei portavoce adeguati a rappresentare il proprio marchio. Fin dagli albori della SKYLOTEC Sport, Michael “Much” Mayr, che si annovera fra gli atleti più rinomati dell’arrampicata, è stato ambasciatore di questo specialista della sicurezza. Che si tratti di big wall, highball o arrampicata sportiva, nella sua carriera trentennale di scalatore, Munch ha affrontato praticamente qualsiasi genere di struttura rocciosa e di certo le cose in futuro non cambieranno. La sua vita fra le rocce è lastricata di viaggi e dall’apertura di nuove vie in Alaska, Canada, Colorado, Patagonia, Norvegia, Oman e Pakistan ma è anche caratterizzata da eventi di spicco come i cinque tour El Cap in libera, la prima salita in arrampicata libera dell’Ultimo dei Paracadutisti sulla Marmolada o la Via degli Spagnoli sulla Cima Grande di Lavaredo. Nel 2018 Munch ha prolungato il suo impegno con la SKYLOTEC e continuerà a essere il portavoce dell’azienda nel mondo delle pareti rocciose.
Da marzo 2018 è entrato a far parte della squadra anche Yannick Flohé, che alla tenera età di 18 anni affronta già arrampicate di difficoltà 8c+ e ha ottenuto diversi successi nelle competizioni. Oltre alla vittoria della European Youth Cup Boulder ad Argentiere, al secondo posto alla European Youth Cup Lead di Ulster o al terzo piazzamento nella European Youth Cup Lead di Dornbirn, ha conquistato un eccellente sesto posto nel Campionato maschile tedesco Boulder 2017, una prestazione eccezionale per un atleta della sua età.